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GRANDE OASI

 formazione alla Scandone

La pallanuoto o palla a nuoto (inglese: water polo) è uno sport di squadra acquatico nato nel XIX secolo in Inghilterra e in Scozia, le cui regole furono codificate per la prima volta nel 1887 da William Wilson. Una partita di pallanuoto vede affrontarsi due squadre, ognuna rappresentata in campo da sette giocatori, chiamati pallanuotisti, che possono essere sostituiti nell'arco della partita per un numero illimitato di volte, tranne nel caso commettano tre falli gravi, nel qual caso, viene decretata una espulsione definitiva con relativo obbligo di sostituzione. Nuotando in uno specchio d'acqua gli atleti devono scagliare con le mani (vige per tutto l'incontro, tranne che per il portiere, l'obbligo di toccare la palla obbligatoriamente con una mano sola) un pallone il maggior numero di volte possibile nella porta avversaria. Ogni volta che ciò avviene si effettua un punto (detto gol o rete). Al termine dei quattro tempi di gioco la squadra con il maggior numero di punti è proclamata vincitrice.

Inserita nel programma olimpico fin dal 1900, la pallanuoto è diventata nel tempo uno degli sport più popolari di tale competizione. Nonostante la grande popolarità che conquistò agli inizi del ventesimo secolo, resta una disciplina diffusa principalmente in Europa, Stati Uniti e Australia, e praticata solo in pochi paesi del mondo.

A tempo di sport

cristian

La scelta della pallanuoto ha per me un forte valore spirituale. Imparare a muovere il corpo e dosare l'energia richiede un grande sforzo di concentrazione. La pallanuoto è uno sport che mette costantemente sotto sforzo chi lo pratica. Il giocatore durante una partita esegue con un ritmo veloce sia fasi di accelerazione che di decelerazione, nonché cambi di direzione e gesti tecnici che richiedono precisione e freddezza. La caratteristica che accomuna molti pallanuotisti è la possenza fisica in quanto nello svolgimento del gioco sono frequenti i contatti tra i nuotatori. Tale prerogativa non è però indispensabile; la pallanuoto offre difatti la possibilità di trovare un ruolo adatto alla propria costituzione corporea. Nella pallanuoto è richiesta capacità natatoria, fondamentale per gli spostamenti, e coordinamento.

Essendo uno sport sviluppatosi dal nuoto, i muscoli esercitati in questa attività sportiva sono gli stessi dell'attività originaria. Per questo sviluppa armonicamente tutti i muscoli del corpo. Rispetto allo sport d'origine lo sforzo è maggiormente concentrato negli arti inferiori e nel busto. Come il nuoto, questo sport migliora la capacità polmonare e inoltre favorisce un miglioramento della coordinazione motoria

I miei campioni

  • Deni Lusic
  • Mislav Bezmalinovic
  • Ratko Rudic
  • Bozo Vuletic

 

L'attrezzatura

I giocatori durante una partita di pallanuoto indossano un abbigliamento specifico, idoneo all'attività. Sul capo portano una cuffia da pallanuoto, chiamata gergalmente anche calotta o calottina, la quale ha due scopi principali: quello di permettere all'arbitro di identificare i giocatori e la loro squadra di appartenenza e quello di proteggere gli stessi atleti. Essa è dotata di due protezioni rigide per le orecchie, che proteggono da eventuali urti.

Il costume, altro indumento utilizzato nella pallanuoto, presenta delle differenze tra quello maschile e quello femminile. I pallanuotisti indossano il costume a slip, mentre le omologhe femmine il costume intero. Solitamente i costumi riportano il logo o i colori societari. Gli atleti, per via del grande agonismo che è presente in questo sport, indossano per regolamento sopra il primo un ulteriore costume, chiamato copricostume; ciò a causa dei frequenti contatti con gli avversari, dove accade spesso che il proprio marcatore si aggrappi al costume.

Alcuni pallanuotisti inoltre utilizzano il paradenti per evitare lesioni a denti, gengive e labbra. Questo strumento ha un'importante funzione protettiva per eventuali colpi al volto, ma molti pallanuotisti non lo utilizzano, per timore che esso interferisca con la respirazione, e di conseguenza con la propria prestazione — anche se è stato scientificamente dimostrato che il paradenti non altera le performance degli sportivi.